I Will Always Love You (Whitney Houston)

I Will Always Love You
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano
ArtistaWhitney Houston
Pubblicazione2 novembre 1992[1]
Durata4:32
Album di provenienzaThe Bodyguard: Original Soundtrack Album
GenereRhythm and blues
Pop
Soul
EtichettaArista Records
ProduttoreDavid Foster
Registrazione22 aprile 1992[2]
Formaticd, audiocassetta, disco in vinile, minidisc, download digitale, streaming
Note Miglior interpretazione vocale pop femminile 1994
Registrazione dell’anno 1994
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Francia Francia
(vendite: 300 000+)
Bandiera del Messico Messico[4]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[5]
(vendite: 280 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Germania Germania[7]
(vendite: 500 000+)
Bandiera del Giappone Giappone (5)[8]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[9]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[10]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[11]
(Vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[12]
(Vendite: 1 670 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[13]
(Vendite: 50 000+)
Dischi di diamanteBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[14]
(vendite: 10 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[15]
(vendite: 50 000+)
Whitney Houston - cronologia
Singolo precedente
(1992)
Singolo successivo
(1994)

I Will Always Love You è un singolo di Whitney Houston del 1992, cover dell'omonimo brano di Dolly Parton. Il brano è il tema portante del film Guardia del corpo.

Giudicato uno dei singoli più famosi e iconici di tutti i tempi,[16][17] nonché canzone firma di Whitney, I Will Always Love You è il quinto singolo più venduto nella storia della musica, nonché il singolo più venduto nella storia da una cantante femminile, con oltre 24 milioni di copie vendute a livello globale.[18][19][20][21] Inoltre è stato il singolo più venduto al mondo nel 1992.[22]

Il 27 ottobre 2020, il videoclip ufficiale del brano raggiunge lo storico traguardo di 1 miliardo di visualizzazioni su YouTube, diventato il primo video della Houston a toccare questa quota.[23]

Nel 2020, il brano è stato scelto per la conservazione nel National Recording Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti in quanto "culturalmente storico e significativo".[24]

Nel 2021, "I Will Always Love You" è stato posizionato al 94º posto tra I 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone.[25]

Il 19 ottobre 2023, il brano è stato posizionato al 60º posto nella lista dei 500 migliori brani musicali pop di tutti i tempi secondo Billboard.[26]

  1. ^ New Releases: Singles, in Music Week, 31 ottobre 1992, p. 21.
  2. ^ I Will Always Love You (Film Version) * Whitney Houston Official Site, su whitneyhouston.com.
  3. ^ (DE) Whitney Houston - I Will Always Love You – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 7 marzo 2021.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 dicembre 2022. Digitare "I Will Always Love You" in "Título".
  5. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
  6. ^ (DA) I Will Always Love You, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 giugno 2021.
  7. ^ (DE) Whitney Houston – I Will Always Love You – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 gennaio 2023.
  8. ^ (JA) ホイットニー・ヒューストン - オールウェイズ・ラブ・ユー – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 15 maggio 2024.
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2021, su IFPI Norge. URL consultato il 19 novembre 2021.
  10. ^ NZ Top 40 Singles Chart | The Official New Zealand Music Chart, su nztop40.co.nz.
  11. ^ Goud / Platina, su nvpi.nl. URL consultato il 1º novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  12. ^ "BPI certification for "I Will Always Love You" single (searchable database)". January 1, 1993. https://www.bpi.co.uk/brit-certified/. accesso September 25, 2010.
  13. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 29 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  14. ^ (EN) Whitney Houston - I Will Always Love You – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  15. ^ I Will Always Love You (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 marzo 2019.
  16. ^ Whitney Houston's 15 greatest songs of all time, ranked, in Smooth Radio, 23 ottobre 2023. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  17. ^ Whitney Houston's 'I Will Always Love You' voted greatest love song of all time, in Mirror, 8 febbraio 2022. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  18. ^ Dolly Parton celebrates the 50th anniversary of her 1974 hit I Will Always Love You: 'It will always hold a special place in my heart', in Daily Mail, 12 marzo 2024. URL consultato il 12 aprile 2024.
  19. ^ The best-selling singles in history, in Medium, 7 marzo 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023.
  20. ^ (EN) FIVE FAST FACTS ABOUT WHITNEY HOUSTON, su houstonsymphony.org. URL consultato il 2 dicembre 2023.
  21. ^ (EN) 5 Things About Whitney Houston, su calgaryphil.com. URL consultato il 2 dicembre 2023.
  22. ^ Official Top 40 best-selling songs of 1992, su officialcharts.com, 28 maggio 2021. URL consultato l'11 giugno 2023.
  23. ^ Indimenticabile Whitney Houston: "I Will Always Love You" raggiunge un miliardo di visualizzazioni su YouTube, su amp.tgcom24.mediaset.it, 27 ottobre 2020. URL consultato l'11 giugno 2023.
  24. ^ National Recording Registry Class Produces Ultimate 'Stay at Home' Playlist, in Library of Congress, 25 marzo 2020. URL consultato il 25 marzo 2020.
  25. ^ (EN) I Will Always Love You ranked #94 on Rolling Stone 500 Greatest Songs List, in Rolling Stone, 15 settembre 2021. URL consultato il 25 settembre 2021.
  26. ^ (EN) I Will Always Love You ranked #60 on The 500 Best Pop Songs of All Time, in Billboard, 19 ottobre 2023. URL consultato il 22 ottobre 2023.

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